Mangiare bene senza ingrassare si può. Tanto tempo fa imparai ad evitare il più possibile i fritti e i soffritti (anche se qualche volta, con alcune pietanze non se ne può fare a meno) e questo mi torna utile sia per mia figlia che è a dieta, sia perché è un sistema alimentare che adotto spesso per evitare esagerare con cibi troppo elaborati. Questo pollo alla cacciatora light è un esempio di come si può mangiare con gusto, pur non utilizzando olio durante la cottura. La pelle ci sarà utile per esaltarne il sapore permettendo così la fuoriuscita del grasso naturale che il pollo stesso espelle; ovviamente andrà eliminata quando lo si presenta sul piatto da portata. Vediamo come l’ho preparato:
INGREDIENTI per tre persone
- Mezzo pollo ruspante
- 3 spicchi d’aglio non troppo grandi
- Rosmarino a piacere
- Pomodori rossi freschi (qualità piccadilli o cigliegini)
- Due prese di sale
- Una spolverata di zenzero in polvere
- Una spolverata di curry
- Un bicchiere di vino bianco
- Mezzo bicchiere di acqua
In una terrina mettiamo il pollo e saliamo. Priviamo l’aglio della buccia e tagliamolo in piccoli pezzi che uniremo al pollo. Tagliamo ora i pomodori ben lavati e asciugati in piccoli spicchi e versiamoli nella ciotola assieme al rosmarino lavato e al il vino bianco. Lasciamo macerare in frigorifero il tutto per 2 ore, coprendo con un piatto. Trascorso il tempo, versiamo il preparato in una casseruola e accendiamo il fuoco (fornello medio), aggiungiamo le spezie e infine l’acqua. Copriamo con un coperchio e, come prende il bollore, abbassiamo la fiamma al minimo. Lasciamo cuocere per almeno 40 minuti controllando e mescolando di tanto in tanto. Quando il pollo è divenuto ben bianco sarà ora di rosolare per colorirlo. Tiriamo via il coperchio e alziamo la fiamma; il liquido tenderà ad addensarsi e dovremo rigirare il pollo più spesso. Quando la salsa tenderà ad essere piuttosto densa, il pollo sarà rosolato e pronto. Spegniamo il fuoco e lasciamo intiepidire prima di servire in un piatto da portata, eliminando la pelle prima di impiattare.
