Molte persone mi chiedono: quando, il lievito madre, è pronto per essere usato in un impasto? Prima di chiarire questo quesito desidero fare una premessa per coloro che sono capitati su questa pagina per la prima volta.
Come ho scritto in questo questo articolo, la pasta madre liquida in ottimo stato, segue un ciclo “vitale” ben preciso che parte dal momento del rigenero alla fase finale di denutrizione definita “collasso”.
In un primo momento, ci ritroviamo con una madre affamata, sopratutto se sono passati molti giorni dall’ultimo rigenero. Per capire meglio il ciclo vitale di un lievito madre vi rimando a questo articolo dove sono certa che troverete nozioni molto interessanti per capire sia di cosa si compone una pasta madre o lievito (come preferite), sia come sia importante mantenerla in ottimo stato, il suo pH, la sua risposta nel tempo, come sia il caso di alimentarla e quando e così via.
Ora, dopo che (spero) abbiate letto tutto torniamo a noi. Un lievito madre liquido o solido che sia, risponde sempre con un aumento di volume. Al suo interno si osserva una vera e propria metamorfosi che al culmine della sua “potenza”, viene manifestata con una vera e propria risposta che, per capirci, possiamo definire molto simile ad un “bacio” se si tratta di pasta madre liquida,
ad un fiore, se si tratta di pasta madre solida che comunque può anche essere inserita in un barattolo di vetro
Se sfrondiamo il culto del “bacio” che è solamente un modo simpatico e rappresentativo per per descriverla e osserviamo invece bene le foto sottostanti, nerll’iniziale momento che precede il collasso, la superficie della madre liquida si presenta con un primordiale segno di cedimento centrale o lievemente decentrato.
Come si può osservare nella foto successiva, man mano che passano i minuti, il cedimento diviene sempre più evidente e marcato.
Questo è il momento preciso in cui si trova nello stato migliore, il momento in cui raggiunge la sua fase acida migliore (pH), il momento in cui diviene maturo al punto al punto giusto per dar vita al vostro pane.
“La vita nella natura o la natura della vita ha fatto il suo corso e attende di evolversi“
Alla prossima!