Già dal mese di settembre, inizia la sfilata, per noi appassionati, dei grandi lievitati delle feste. Panettoni, pandori, veneziane, viennoserie ecc, adornano le vetrine di Facebook per la gioia dei nostri occhi.
La dolcezza di queste produzioni, non è insita solamente nel gusto ma è qualcosa di più profondo. Dovete sapere, specie se non vi siete mai approcciati al mondo dell’arte bianca, che realizzare un grande lievitato non è cosa semplice. Richiede sacrificio, dedizione, studio, passione e amore.
Donare un pandoro o un panettone a Natale, significa per noi appassionati, esprimere apertamente un gesto di dolcezza infinita. Regaliamo “il” dolce che solo chi comprende davvero e conosce il procedimento, solo per la difficoltà di realizzazione, può capire.
Chi lo riceve dovrebbe sentirsi molto amato perché la cura del dettaglio richiesta da un grande lievitato, si ottiene solo con l’attenzione e la corretta manutenzione e gestione della pasta madre, un corretto incedere nel realizzare i due o tre impasti previsti e, non ultima, la scelta ottimale delle materie prime che senza che ci giriamo tanto intorno, devono essere di prima qualità.
Amare, secondo la corretta operatività artigianale permette alla persona che riceve il dono di sentirsi amato!
Ormai chi mi segue, sa che non amo propinare prodotti a vanvera o parlare di un argomento relativo a questo mondo giusto per riempire pagine bianche. Per me la qualità è sempre al di sopra di tutto, a partire dalle ricette che scrivo e relativamente alle materie prime che suggerisco o al prodotto che presento ai miei ospiti.
Con le mie inseparabili amiche di impasti, stiamo selezionando gli acquisti pre natalizi in modo che si possa ottenere qualità e risparmio, senza lesinare troppo però in questo caso, perché, signori miei, un grande lievitato che si rispetti, va trattato con rispetto! Rispetto per la storia, rispetto per il presente e rispetto per il futuro.
Poiché l’arte bianca è una scienza che si tramanda, guardiamo al passato e anche al futuro, per poter tramandare alle generazioni future il nostro operato e consentire alla storia, di sopravvivere!