Flauti mezzaluna al cioccolato fondente

Avere delle amiche che condividono la tua stessa passione significa per me non smettere mai di imparare. Chi mi conosce o chi frequenta il mio spazio web sa che io realizzo pochi dolci e dedico il mio tempo soprattutto al pane. Ogni tanto però un dolcetto ci vuole così ho scelto di recarmi nella cucina di Sonia Nieri Turini, amministratrice del blog “Quattro passi in cucina” e realizzare i suoi flauti ripieni dl cioccolato fondente. Sonia è una di quelle persone dolcissime con cui si sta bene; non ha pretese ma sa il fatto suo in termini culinari e poi è simpaticissima e le piace scherzare. Questi flauti sono stati realizzati nel weekend scorso, assieme a tante altre amiche che condividono i nostri stessi interessi e per quanto mi riguarda sono felice di aver potuto contribuire a diffondere la cucina di Sonia presentandola anche a chi ancora non l’aveva scoperta. Vediamo insieme cosa prevedeva la sua ricetta anche se io ho dimezzato le dosi

INGREDIENTI per i flauti:

• 350 g farina di forza (io ho usato una Manitoba W 460)
• 100 g di madre liquida rinfrecata
• 60 g di zucchero
• 75 g di acqua
• 75 g di latte
• 1 uovo intero
• 1 cucchiaino di malto d’orzo
• 50 g di burro bavarese
• 3 g di sale fino
• 1 cucchiaino di essenza di vaniglia*
• 150 g di barrette di cioccolato fondente

*Io ho aggiunto 5 ml di rum al posto della vaniglia oppure è possibile aggiungere altri “flavour” o scorza di limone e arancia.

PROCEDIMENTO

Nella planetaria versate tutti i liquidi e con la foglia, azionate ad alta velocità e fate schiumare. Aggiungete lo zucchero, la farina ed infine il sale e lasciate impastare la macchina impostandola a bassa velocità per circa 10 minuti.

Aggiungete il burro tagliato in piccole porzioni e tenuto a temperatura ambiente (per facilitare l’inserimento) a piccoli step e attendete sempre che sia assorbito prima di inserire il resto. Portare il tutto ad incordatura e quando l’impasto avrà raggiunto una consistenza morbida e abbastanza liscia, versatelo sulla spianatoia lasciandolo riposare per 10/15 minuti.

Praticare un giro di pieghe a tre e lasciate riposare ancora 10 minuti.

A questo punto, la ricetta originale prevedeva un passaggio in frigo dopo i 10 minuti di riposo successivi alla piega tuttavia io ho preferito procedere diversamente; ciò non toglie che potete provare entrambi le metodologie e vedere come vi trovate meglio.

Se seguirete il mio metodo, anziché mettere in frigorifero dopo 10 minuti attendete  il raddoppio e successivamente mettete in frigorifero per un massimo di 24 ore se avrete utilizzato una farina di forza, altrimenti 12 ore saranno sufficienti per una farina più debole (W260/280).

Estraete l’impasto dal frigo e lasciate che si ambienti nuovamente alla temperatura per circa due ore poi formate delle sfere da 50 g l’una in modo da ricavarne circa 15.

Nota: Quando sarete arrivati all’ultima sfera, la prima sarà sufficientemente rilassata per essere nuovamente lavorata.

Con il mattarello, ricavate dei dischi e se l’impasto dovesse presentarsi lievemente appiccicoso, aiutatevi con della farina 00 per spolverare. Posizionate due barrette di cioccolato e fate un giro. con l’aiuto di una rotella tagliapasta o con una lama, praticate 4 o 5 tagli (come si vede nelle foto sottostanti) e continuate ad arrotolare ricavando una forma simile ad un cannolo.

Disponete i flauti ottenuti ben distanziati tra loro, su una teglia ricoperta di carta da forno, coprite e attendete il raddoppio.

A raddoppio avvenuto, spennellateli bene con del latte e infornateli a 180°C fin quando non saranno ben dorati.

A cottura avvenuta, attendete che si intiepidiscano e spennellateli con acqua e zucchero, oppure miele ricoprendo il tutto con una generosa spolverata di zucchero a velo.