Sta per arrivare l’estate e non sapete come prendervi cura della vostra pasta madre? Desiderate tenere un “backup” del vostro lievito madre per qualunque evenienza?
“Polvere” di madre
- Pesate la quantità di pasta madre rinfrescato che volete essiccare
- Mettetelo nel mixer e aggiungete la stessa quantità di farina
- Frullate alla massima velocità fino ad ottenere un composto sfarinato e continuare a frullare fino a quando non diventa una polvere sottile
- Versate la polvere su un canovaccio ben asciutto ricoperto di carta forno, spargetelo per bene e mettetelo ad asciugare per 2 giorni in luogo asciutto rimescolando la polvere di tanto in tanto
- Quando sarà ben asciugato, potrete riporre la vostra madre essiccata in contenitori di vetro a chiusura ermetica oppure nei sacchetti per congelare gli alimenti
- Riponete in dispensa, in frigo o in freezer
“Scaglie” di madre
- Pesate una modesta quantità di pasta madre rinfrescato
- comprimetelo per bene aiutandovi con il mattarello tra due fogli di carta da forno creando una sfoglia sottilissima
- Attendete che si secchi completamente
- Distaccatelo dalla carta da forno e suddividetelo in piccole scaglie o trituratelo per formare una polvere
- Versate le scaglie essiccate o la polvere in contenitori di vetro a chiusura ermetica oppure nei sacchetti per congelare gli alimenti
- Riponete in dispensa, in frigo o in freezer
Riattivare una pasta madre essiccata
- Prelevate un quantitativo di scaglie o di polvere
- Aggiungete dell’acqua, pesandola, in modo che poi potete aggiungere la farina al doppio o in pari peso (dipende se volete pasta madre solida o liquida) lasciandolo in ammollo per un pò
- Sciogliete bene la polvere o le scaglie mescolando con una spatola o con la frusta elettrica
- Aggiungete farina e acqua restante, cercando di ritornare ad avere la classica consistenza
- Rinfrescate ogni 4 ore fin quando non riprende il suo ciclo normale di raddoppio
- Insistete con piccole quantità di rinfresco fin quando la vedrete tornare in forma.